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Casa-ufficio nelle Alpi?

15 settembre 2020

Un estratto dell'intervista a Daniel Rutishauser del nostro partner svizzero Inacta.

 

Soluzioni correlate a COVID-19 in Svizzera

2 minuti di lettura

 

Il mese scorso Spaceti ha chiuso un accordo con il nostro nuovo partner svizzero, Inacta. Abbiamo incontrato Daniel Rutishauser, responsabile dei servizi blockchain e dei servizi finanziari di Inacta, per una breve intervista. Gli ho chiesto cosa crede che la Svizzera stia facendo bene. Sebbene abbia detto che molte aziende seguono le tipiche misure di allontanamento sociale e le linee guida sulla flessibilità del posto di lavoro, mi ha raccontato tre aneddoti interessanti, due dei quali riguardano i livelli di CO2 nell'atmosfera (direttamente correlati alla diffusione di COVID-19) e uno che rappresenta una nuova interpretazione dell'idea di "ufficio a domicilio". Il signor Rutishauser ha detto che:

 

Alcune aziende cercano di riportare le persone in ufficio utilizzando team divisi e misure di allontanamento sociale. Altre aziende, invece, vogliono stare di più a casa e cercano, per esempio, di offrire cibo gratis o corsi di formazione dopo il lavoro. Solo per riportare in qualche modo la vita sociale in ufficio. Come a Come squadra, si cresce insieme se si lavora insieme; alla fine siamo esseri umani.

 

Ma questo non è sufficiente.

 

I cittadini devono avere fiducia nelle misure. Deve avere fiducia nel fatto che la qualità dell'aria sia buona. Soprattutto ora che le stagioni dell'anno saranno più umide, in media ci saranno raffreddori e influenze. È necessario dimostrare che le condizioni di lavoro sono buone, e noi non ci siamo ancora riusciti.

 

Esperimento in classe

Circa due settimane fa, un insegnante ha partecipato a un programma televisivo portando con sé un dispositivo per misurare la CO2 nell'aria e descrivendo un esperimento condotto in classe. In Svizzera, di solito abbiamo lezioni di 45 minuti. Hanno iniziato con tutte le finestre chiuse, hanno guardato il misuratore e dopo dieci minuti la soglia massima di CO2 consentita nell'aria era stata superata. Quindi hanno fatto un altro esperimento. Abbiamo socchiuso le finestre e dopo 20-25 minuti la soglia è stata raggiunta. L'unico modo in cui la soglia non veniva raggiunta durante una lezione di 45 minuti era quando tenere le finestre aperte. Ma... l'inverno si avvicina, quindi farà freddo.

 

Altri vestiti?

Analogamente alla scuola, all'asilo ci è stato detto che avremmo dovuto dare ai bambini dei vestiti più caldi da indossare perché in pratica tengono le finestre aperte. Ma questa non può essere una vera condizione di lavoro, seduti al banco a lavorare con i guanti. Abbiamo bisogno di altre misure.

 

Spazio di co-working sulle Alpi?

Gli spazi di co-working già esistenti vengono ampliati. Anche in periferia, nei villaggi, stanno nascendo nuovi spazi di co-working. Abbiamo le Alpi, le bellissime Alpi; c'è un'area chiamata Engadinaè un altopiano, un'area molto bella, e ci sarà una nuova struttura di home office. Vogliono portare le persone che vivono in basso a sciare e a lavorare in questa nuova struttura di co-working. Lo chiamano home office ma è un co-working. È chiaro che si tratta di una tendenza e che i datori di lavoro devono attuare programmi più flessibili.

Ecco il link se volete prenotare il vostro spazio di lavoro a Engadin St. Moritz per le vacanze di quest'anno: https://www.coworkengadin.ch/

 

 

 

Da sinistra a destra: Daniel Rutishauser (Head of Blockchain Sevices e Head Financial Services di Inacta), Max Verteletsky (CEO di Spaceti).

 

 

 

 

Cate Lytle
cate.lytle@spaceti.com