Analisi ambientale: Quali sono le condizioni di lavoro più sane?

Domanda veloce: Preferite uno spazio arioso e ventilato o una stanza soffocante e ammuffita? Ovviamente preferite la prima. Tutti lo fanno. È quindi sorprendente che alcuni uffici siano ancora soffocanti, sgradevoli e malsani. Oggi esiste un'ampia quantità di informazioni su come l'ambiente circostante influenzi gli individui e su come questo influisca sulla loro produttività, sulla vigilanza e sulla capacità generale di lavorare. Pertanto, è opportuno che i datori di lavoro e i fornitori di immobili creino un'atmosfera sana.

La sindrome dell'edificio malato esiste davvero. È dovuta al fatto che le persone trascorrono troppo tempo in edifici che le fanno semplicemente sentire male. I sintomi includono irritazione degli occhi, del naso e della gola; secchezza delle mucose e della pelle; raucedine, respiro affannoso, tosse e frequenti infezioni respiratorie; eruzioni cutanee e prurito; mal di testa e affaticamento mentale; nausea e vertigini. Le cause possono essere molteplici, soprattutto l'inadeguata ventilazione, il disagio termico, la scarsa umidità e l'inquinamento atmosferico, compresa la materia organica presente nell'aria. In questo momento si tratta di un problema serio e tutti dovrebbero lavorare da casa, se possibile, e praticare una distanza sociale sicura. Tuttavia, una volta superata la crisi, resta da chiedersi come garantire che l'ambiente sia il più salubre possibile per le persone che devono trascorrere molte ore al chiuso.

Oggi le moderne tecnologie possono aiutare a mantenere un'atmosfera sana sul posto di lavoro e ad aumentare il benessere delle persone all'interno. In primo luogo, la temperatura, l'umidità e i livelli di anidride carbonica devono essere monitorati e regolati per mantenere un ambiente favorevole al lavoro e all'aumento della produttività. Spaceti offre la sua piattaforma di Environmental Analytics come strumento per garantire che le persone lavorino al massimo delle loro potenzialità.

Il fondatore e CEO di Spaceti, Max Verteletskyi, ha ottenuto la certificazione WELL AP e ha contribuito a sviluppare le raccomandazioni ambientali dell'azienda. Di norma, la temperatura dovrebbe essere di circa 23°C-24°C, mentre l'umidità dovrebbe essere compresa tra il 45% e il 55%. I livelli di anidride carbonica devono essere monitorati con particolare attenzione. Nei test, i punteggi delle persone sono migliorati fino al 12% in ambienti con livelli di_CO2 più bassi. In un test, le persone hanno lavorato fino al 60% più velocemente in spazi con concentrazioni ridotte di_CO2.

Nell'ambito dell'Environmental Analytics, Spaceti ha sviluppato il suo Environment Index, che misura la salubrità dell'ambiente interno. Si tratta di una media dei livelli di temperatura, umidità e_CO2, e più alto è il numero, più produttivo è il luogo di lavoro. Queste analisi forniscono un rapporto dettagliato su CO2, temperatura e umidità, nonché una panoramica a livello di edificio fino alle singole sedie, filtrabile per diversi periodi di tempo. Sono strumenti come questi che aiutano i datori di lavoro a migliorare l'ambiente di lavoro, rendendo il personale più sano e produttivo.

E in questi tempi difficili, ci auguriamo che tutti siano felici e in salute.